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lunedì 4 aprile 2016

LO SCANDALO E LE DIMISSIONI DEL MINISTRO GUIDI ALLA VIGILIA DEL VOTO SUL REFERENDUM DELLE TRIVELLAZIONI.SKANDAL UND DER RÜCKTRITT VON MINISTER Guidi am Vorabend der Abstimmung über Referendums vom DRILLING

LO SCANDALO E LE DIMISSIONI DEL MINISTRO GUIDI ALLA VIGILIA DEL VOTO SUL REFERENDUM DELLE TRIVELLAZIONI


A seguito di una telefonata compromettente, oggetto di intercettazione autorizzata dall’Autorità Giudiziaria, con il suo fidanzato Gianluca Gemelli, su cui indiscrezioni della stampa sembrerebbero addirittura avanzare l’ipotesi di possibili provvedimenti cautelari (http://www.lasicilia.it/articolo/la-procura-di-potenza-presenta-appello-gianluca-gemelli-deve-essere-arrestato ), il ministro per lo sviluppo economico del governo Renzi, Federica Guidi, ha recentemente formalizzato le sue dimissioni dal dicastero. Si tratta,dopo Josefa Idem, Maurizio Lupi e le varie vicende di parenti e sottosegretari indagati (http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11769182/Renzi-ha-fatto-dimettere-Renzi-ma.html ,http://www.corriere.it/cronache/15_ottobre_12/padre-renzi-indagato-bancarotta-disposte-altre-indagini-b817cbaa-70cb-11e5-a92c-8007bcdc6c35.shtml , http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02/11/banca-etruria-ora-pierluigi-boschi-lorenzo-rosi-luciano-nataloni-c-rischiano-anche-linchiesta-per-bancarotta/2454709/ ) dell’ennesimo ministro del governo Renzi costretto alle dimissioni sull’onda degli scandali e quest’ultimo caso sembra,a giudicare dal contenuto delle intercettazioni balzate ai clamori delle cronache, quello più scandaloso di conflitto di interessi. Il fatto quotidiano,in un articolo a firma di Antonio Pitoni e Giorgio Velardi (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/02/dimissioni-guidi-dal-blitz-del-governo-allok-del-senato-ecco-come-e-stato-approvato-lemendamento-scandalo/2601703/ ) parla addirittura di norma o emendamento ad fidanzatum e gli interessi di una precisa azienda, la Total, come denunciato dal grillino Cioffi, fin dalla prima ora, sembrano aver influenzato la scelta del governo nel suo complesso dietro questa spinta o regìa (circa metodiche e incontri che hanno accompagnato la vicenda e che formano oggetto dell’inchiesta: http://www.lastampa.it/2016/04/04/italia/cronache/total-le-pressioni-su-guidi-e-la-gratitudine-per-quellincontro-7MqBkZucVMrLvdGQvgAytK/pagina.html , http://www.lastampa.it/2016/04/04/italia/politica/potenza-ecco-come-funziona-il-sistema-degli-affari-petroliferi-lhupzPCw0KZTpqQDkiaSmI/pagina.html ). Tutto ciò assume un significato ancor più pregnante alla vigilia del voto referendario del 17 aprile prossimo proprio sulle trivellazioni, di fronte al quale il governo sembra aver reagito con un appello a disertare le urne per non far raggiungere il quorum, quindi tentando di boicottare, di fatto, la consultazione referendaria su cui, ad oggi, non si registrano particolari approfondimenti o attenzioni della stampa e dei media, nemmeno dopo l’ultimo scandalo (circa le critiche alle posizioni governative, ecc. si legga: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/01/referendum-trivelle-appello-istituzioni-ad-astensione-e-reato-esposto-m5s-contro-viceministro-dopo-articolo-di-ainis/2597992/ .Eppure, semmai ce ne fosse stato bisogno, dopo le prese di posizione del sindaco Emiliano che sembra aver capitanato una sorta di fronda interna sull’argomento, quest’ultimo episodio che ha portato alle dimissioni del Ministro Guidi sembra dimostrare tutta la fondatezza delle ragioni del si nella campagna per il referendum abrogativo e la necessità più che mai di recarsi alle urne per combattere fenomeni speculativi ed arginare il ruolo delle lobbies in governo e parlamento, se si voglia far appello alla coscienza civica, prima che a quella ambientalista a difesa dell’ecosistema contro le moderne tecniche di trivellazione e gli effetti collaterali sul territorio (http://dorsogna.blogspot.it/2016/03/i-135-motivi-per-votare-si-al.html ). In pratica una campagna referendaria nata con toni smorzati e circondata da una sorta di silenzio-stampa filogovernativo, o quantomeno bene accetto o conforme alle direttive del governo, rischia forse in questi giorni di riassumere la sua centralità politica sulla base delle reazioni emotive allo scandalo che ha portato alle dimissioni del ministro Guidi ed anche sulla base di una possibile riassunzione del ruolo della cosiddetta minoranza interna del Pd che, con Massimo D’Alema, appena qualche giorno fa, sembrava intenta a riorganizzare una fronda o addirittura uno scisma (http://www.iltempo.it/politica/2016/03/12/d-alema-attacca-renzi-arrogante-e-fazioso-1.1518428) , che invece non si è ancora palesato, nonostante l’eclatanza dell’ultimo scandalo su cui un’osservazione è comunque d’obbligo a livello tecnico-giuridico: trattandosi di delitti di pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, siamo di fronte presumibilmente ad ipotesi di reati bilaterali su cui indaga la magistratura, ragion per cui la reiterazione di istanze cautelari (richiesta di arresto) per il fidanzato Gianluca Gemelli non può non riverberarsi in qualche misura anche sul ministro dimissionario, in ultima analisi anche in termini di immagine e di compromissione dell’immagine di affidabilità dell’operato dell’intero governo, se non addirittura in termini di iniziative e provvedimenti concreti ulteriori dell’Autorità Giudiziaria, specie dopo le dimissioni. Il quadro in esame va analizzato peraltro alla luce non solo del fatto che Renzi si proponeva come “rottamatore” che voleva dare un taglio con le metodiche politiche del passato,mentre le continue dimissioni dei suoi ministri e i continui scandali sembrano dimostrare una certa continuità piuttosto che una rottura col passato, ma anche del particolare non irrilevante che questo governo, come i due precedenti, non è stato votato dal popolo, che la legge elettorale che ha eletto questo Parlamento è stata dichiarata costituzionalmente illegittima con sentenza n°1/2014 della Corte Costituzionale e che il presidente della Repubblica Napolitano, da cui nasce l’iniziativa o “trovata” dell’avvicendamento di governi tecnici e da ultimo del governo Renzi, si è trovato a dover rimettere anticipatamente il secondo mandato prima della scadenza naturale,rappresentando, a suo tempo, anche la sua stessa rielezione un fatto anomalo e discutibile sul piano costituzionale (anche alla luce del cosiddetto emendamento Terracini: http://gianfrancoferrari2013.blogspot.it/2013/06/circa-la-nota-rielezione-di-napolitano.html , http://www.secoloditalia.it/2014/11/i-5-motivi-per-napolitano-sbatte-porta-si-dimette/ ). In termini squisitamente politico-istituzionali quindi due fattori giocano un ruolo tutt’altro che secondario dietro le quinte dell’ennesimo scandalo e stavolta di innegabile gravità: 1) il fatto che gli scandali di un governo insediatosi ab initio senza apposita investitura elettiva tradizionalmente vengono e devono essere logicamente giudicati con maggior rigore rispetto a quelli di un governo regolarmente eletto, 2) il fatto che le stesse dimissioni e il venir meno del ruolo di Giorgio Napolitano alla Presidenza della Repubblica hanno di fatto privato Renzi della sola figura istituzionale che lo legittimava a governare e non senza un seguito di polemiche fondate e condivisibili anche sul ruolo stesso che ha avuto Napolitano alla Presidenza della Repubblica ( vedasi il libro di Marco Travaglio “Re Giorgio” o il video su you tube: https://www.youtube.com/watch?v=8Vy-etX_B74 ), sull’inammissibilità della rielezione e sulla sopravvenuta necessità,anche di carattere istituzionale data l’eccezionalità del secondo mandato, di dimettersi in anticipo rispetto alla scadenza dello stesso. Dunque,prima ancora della stroncatura referendaria delle politiche e “riforme” renziane (e penso al referendum consultivo sulle riforme istituzionali,compresa l’abolizione del bicameralismo attuale, più ancora che al referendum sulle trivellazioni petrolifere), e a fronte dei tanti vuoti proclami disattesi dalla dura realtà (http://www.gomblotto.it/2016/01/19/continuano-i-proclami-di-renzi-contro-lue/ ), appare chiaro che questo “governo di nomina presidenziale” abbia ormai esaurito un ciclo storico e che la parola debba tornare alla Democrazia repubblicana con la legge elettorale proporzionale prima che ai cittadini e alle urne. Per questo stavolta è il buon senso, la giustizia e l’interesse del paese a muovere e legittimare la mozione di sfiducia al governo, più ancora che le ragioni della politica,come anche l’indignazione popolare dovrebbe indurre la gente a recarsi in massa alle urne a votare per il referendum del 17 aprile, se vi fosse ancora un minimo di logica a guidare gli eventi in questo singolare paese.









SKANDAL UND DER RÜCKTRITT VON MINISTER Guidi am Vorabend der Abstimmung über Referendums vom DRILLING

Im Anschluss an eine Telefon kompromittierenden, wird es durch die Judicial Abfangen, mit ihrem Freund Gianluca Zwillinge autorisiert, auf dem die Presse Gerüchte scheinen sogar die Hypothese der möglichen Vorsorgemaßnahmen vorantreiben (http://www.lasicilia.it/articolo/la-procura-di-potenza-presenta-appello-gianluca-gemelli-deve-essere-arrestato ), Der Minister für wirtschaftliche Entwicklung der Regierung Renzi, Federica Guidi, hat seinen Rücktritt aus dem Ministerium vor kurzem formalisiert. Es ist, nach Josefa Idem, Maurizio Lupi und die verschiedenen Geschichten von Verwandten und Junior-Verdächtigen (http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11769182/Renzi-ha-fatto-dimettere-Renzi-ma.html ,http://www.corriere.it/cronache/15_ottobre_12/padre-renzi-indagato-bancarotta-disposte-altre-indagini-b817cbaa-70cb-11e5-a92c-8007bcdc6c35.shtml . http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02/11/banca-etruria-ora-pierluigi-boschi-lorenzo-rosi-luciano-nataloni-c-rischiano-anche-linchiesta-per-bancarotta/2454709/ auf die Schreie der Chronik sprang, die wildesten Interessenkonflikt) noch einer anderen Minister der Renzi Regierung gezwungen, im Gefolge der Skandale und dieser scheint, die Beurteilung durch den Inhalt von Interceptions zurückzutreten. Die Tatsache, Zeitung in einem Artikel geschrieben von Antonio Pythons und Giorgio Velardi (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/02/dimissioni-guidi-dal-blitz-del-governo-allok-del-senato-ecco-come-e-stato-approvato-lemendamento-scandalo/2601703/ Selbst), die normalerweise oder Änderung sprechen fidanzatum und die Interessen eines bestimmten Unternehmens, Total, von Grillino Cioffi, wie berichtet, von Anfang an, scheint die Wahl der Regierung als Ganzes beeinflusst zu haben hinter diesem Push oder anweisen (ca. Methoden und Sitzungen, die sich gegenseitig und bilden unter Untersuchung begleitet haben: http://www.lastampa.it/2016/04/04/italia/cronache/total-le-pressioni-su-guidi-e-la-gratitudine-per-quellincontro-7MqBkZucVMrLvdGQvgAytK/pagina.html . http://www.lastampa.it/2016/04/04/italia/politica/potenza-ecco-come-funziona-il-sistema-degli-affari-petroliferi-lhupzPCw0KZTpqQDkiaSmI/pagina.html ). Alles nimmt eine Bedeutung noch schwanger am Vorabend der Volksabstimmung vom 17. April die nächste rechts auf Bohrungen, vor denen die Regierung mit einem Appell reagiert zu haben scheint, die Wahlen zu boykottieren, um nicht ein Quorum zu haben, so versuchen, zu boykottieren, zu in der Tat, auf dem das Referendum bis zum heutigen Tag gibt es keine besonderen Einsichten oder Aufmerksamkeit der Presse und Medien, auch nach dem jüngsten Skandal (über die Kritik an Regierungspositionen usw. lesen: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/01/referendum-trivelle-appello-istituzioni-ad-astensione-e-reato-esposto-m5s-contro-viceministro-dopo-articolo-di-ainis/2597992/ .Eppure, Wenn überhaupt eines Beweises bedurft hätte, nachdem Emiliano die Position des Bürgermeisters nahm die eine Art Thema innerhalb Wedel geführt zu haben scheint, diese letzte Episode, die zum Rücktritt des Ministers Guidi führte scheint alle Vorzüge der Gründe, um zu zeigen, von Ihnen in der Kampagne für das Referendum und die Notwendigkeit, mehr denn je zu den Urnen zu gehen Spekulation zu bekämpfen und die Rolle der Lobbys in der Regierung und dem Parlament einzudämmen, wenn Sie vor diesem Umweltschützer in der Verteidigung zu bürgerlichen Bewusstsein ansprechen wollen von "Ökosystem gegen moderne Bohrtechniken und Nebenwirkungen auf das Gebiet (http://dorsogna.blogspot.it/2016/03/i-135-motivi-per-votare-si-al.html). In der Praxis wird eine Kampagne Referendum geboren mit gedämpften Tönen und durch eine Art stillschweigendes pro-Regierungs-Presse, oder zumindest gut angenommen oder die mit staatlichen Richtlinien, vielleicht wahrscheinlich in diesen Tagen entsprechen, umgeben seine politische Zentralität auf Basis von emotionalen Reaktionen auf den Skandal zusammenfassen, die zum Rücktritt geführt Minister Guidi und auch auf der Grundlage einer möglichen Wiederaufnahme der Rolle der so genannten Minderheit innerhalb der Demokratischen Partei, Massimo D'Alema, nur ein paar Tagen, schien darauf bedacht, einen Zweig Neuanordnung oder sogar eine Spaltung (http: //www.iltempo .com / Politik / 2016.03.12 / d-Alema-Angriffe-renzi-arrogant-and-voreingenommen-1,1518428), das hat sich aber noch nicht enthüllt worden, trotz der eclatanza neuesten Skandal, auf dem eine Beobachtung noch ein Muss auf einem technisch-rechtlicher Ebene: diese Verbrechen der Beamten gegen die öffentliche Verwaltung sind, sind wir vermutlich auf Fälle von bilateralen Verbrechen nach Ermittlungen der Justiz konfrontiert, weshalb die Wiederholung von Vorsorgeanforderungen ist (Stopp Anfrage) Freund Gianluca Zwillinge können nicht kein Echo zu einem gewissen Grad auch auf dem ausscheidenden Minister, letztlich auch in Bezug auf Bild und das Bild der Zuverlässigkeit finden die Arbeit der gesamten Regierung gefährdet, wenn nicht in Bezug auf Initiativen und konkrete Maßnahmen weitere Justizbehörden, vor allem nach dem Rücktritt. Der Berichtsrahmen muss auch nur der Tatsache, im Licht nicht analysiert werden, dass Renzi als "Schrotthändler" gedacht war, die mit den politischen Methoden der Vergangenheit zu schneiden wollte, während die kontinuierliche Rücktritte seiner Minister und die kontinuierlichen Skandale scheinen eine gewisse Kontinuität zu zeigen, anstatt einen Bruch mit der Vergangenheit, sondern auch die spezifische nicht unerheblich, dass diese Regierung, wie die beiden vorangegangenen, wurde von den Menschen nicht gewählt worden, dass das Wahlgesetz, das Parlament gewählt durch Beschluss Nr 1/2014 des Gerichts für verfassungswidrig erklärt wurde Verfassungs- und dass der Präsident der Republik Napolitano, die auf die Initiative führte, oder der Wechsel von technischen Regierungen und letztlich die Regierung Renzi "gefunden", fand er sich das zweite Glied vor dem natürlichen Ablauf gestellt Voraus mit, was in seine Zeit, auch seine eigene Wiederwahl eine anomale und kontrovers auf Verfassungsebene (insbesondere im Hinblick auf die so genannte Änderung Terracini gemacht: http://gianfrancoferrari2013.blogspot.it/2013/06/circa-la-nota-rielezione-di-napolitano .html, http://www.secoloditalia.it/2014/11/i-5-motivi-per-napolitano-sbatte-porta-si-dimette/). In Bezug spielen so rein politisch-institutionellen zwei Faktoren eine Rolle, die in den Flügeln eines weiteren Skandal nicht zweitrangig ist, und diese Zeit der unbestreitbaren Schwerkraft: 1) die Tatsache, dass die Skandale einer Regierung ohne besondere Investitur Büro ab initio nahm traditionell gewählt werden und die Tatsache, dass die gleiche Rücktritt und der Verlust der Rolle des Giorgio Napolitano Präsident der Republik eine private Angelegenheit der Renzi einheitlichen institutionellen Gestalt haben, die logisch legitimiert müssen strenger als die von einer gewählten Regierung beurteilt werden, 2) regieren und nicht ohne folgende Basis Kontroverse und gemeinsam nutzbare auf die Rolle selbst, das von Marco Travaglio "König Giorgio" oder das Video auf You Tube Napolitano Präsident der Republik (siehe das Buch nahm: https://www.youtube.com v / watch? = 8Vy-etX_B74), über die Unzulässigkeit der Wiederwahl und der unerwarteten Notwendigkeit, auch institutionelle angesichts der außergewöhnlichen des zweiten Terms, vor dem Ablauf zum Rücktritt. So auch vor der harschen Kritik des Referendums und der politischen "Reformen" renziane (und ich denke, das Referendum über die institutionellen Reformen, einschließlich der Abschaffung der derzeitigen Zwei-Kammer-System, mehr noch als in der Volksabstimmung über Ölbohrungen) und angesichts der vielen leeren Proklamationen entlassen durch harte Realität (http://www.gomblotto.it/2016/01/19/continuano-i-proclami-di-renzi-contro-lue/), wird deutlich, dass diese "Präsidentschafts-Nominierung Regierung" erschöpft hat bereits einen Zyklus historische und dass das Wort zu republikanische Demokratie mit Verhältniswahlrecht vor den Bürgern und zu den Urnen zurückkehren. Zu diesem Zeitpunkt ist es der gesunde Menschenverstand, der Gerechtigkeit und das Interesse des Landes zu bewegen, und die Bewegung der kein Vertrauen in die Regierung zu legitimieren, noch mehr als die Gründe, aus Politik, sowie die populäre Empörung sollten die Menschen dazu führen, dass in Massen unterwegs die Umfragen für das Referendum vom 17. April zu stimmen, wenn es noch ein Minimum an Logik war Ereignisse in diesem einzigartigen Land zu führen.

2 commenti:

  1. Gianluca Gemelli risponde come extraneus in reato proprio o meglio in concorso, ma pensare che l'intraneus ministro pubblico ufficiale resti fuori dall'indagine è a dir poco assurdo e giuridicamente inconcepibile! Gianluca Gemelli antwort als aussenseiter eigene oder besser Straftat im Wettbewerb, denken aber, dass die Öffentlichkeit offiziellen Minister außerhalb der Umfrage bleibt, ist nichts weniger als absurd und rechtlich nicht denkbar!

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  2. Eine neue Nachricht: http://www.giornalesiracusa.com/notizie/2014/04/04/siracusa-prestigiacomo-sequestrata-parte-dellazienda-di-famiglia-per-rischio-reati-ambientali

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KANZLERIN