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lunedì 25 luglio 2016

LA CANCELLIERA ANGELA MERKEL IN PROVINCIA DI LATINA ,A VENTOTENE,PER RILANCIARE L’UNIONE EUROPEA IL PROSSIMO 22 AGOSTO.DIE KANZLERIN ANGELA MERKEL IN DER PROVINZ LATINA,NACH VENTOTENE, wiederzubeleben DIE EUROPÄISCHE UNION DAS NÄCHSTE 22. August.

LA CANCELLIERA ANGELA MERKEL IN PROVINCIA DI LATINA,A VENTOTENE, PER RILANCIARE L’UNIONE EUROPEA IL PROSSIMO 22 AGOSTO.


Francois Hollande e la Cancelliera Angela Merkel prenderanno parte ad un vertice col governo italiano nell’isola di Ventotene, in provincia di Latina, per il prossimo 22 agosto. L’iniziativa si inserisce in un programma volto al rilancio complessivo dell’Unione Europea e della sua funzione politico-economica a seguito della recente preannunciata uscita della Gran Bretagna per l’esito del referendum popolare. La scelta della provincia di Latina non è da considerarsi casuale,a nostro avviso, non solo per il retroterra storico-culturale che appartiene all’isola pontina in cui vide i suoi natali la concezione stessa del processo di unificazione europeo col manifesto di Ventotene di Ernesto Rossi,Altiero Spinelli ed Ursula Hirschmann (1941-1944) in pieno periodo di confino e repressione nazifascista di ogni forma di dissidenza, ma anche per le potenzialità economiche e culturali dell’intera provincia di Latina,mai riuscita ad affrancarsi dalle infiltrazioni della criminalità organizzata, da fenomeni di caporalato e spaccio di stupefacenti,di corruzione (vedasi il recente caso del giudice Lollo),ecc. che ne ostacolano il processo di modernizzazione e il decollo politico-economico. Un nodo nevralgico, quasi una sorta di Linea Gotica nella lotta quotidiana alla camorra e a tanti altri fenomeni deleteri in cui non funge da deterrente e non da tregua nemmeno la vicinanza alla capitale con i suoi potenti mezzi (vedasi storicamente le vicende di inquinamento e infiltrazione in comuni come Fondi o Nettuno, quest’ultimo addirittura già provincia di Roma). Così tutto riparte da dove era cominciato,come una sorta di sogno utopistico o di presa di coscienza proiettata al futuro da parte di poche coscienze oppresse dal totalitarismo,coraggiose e dissidenti, cioè tutto riparte da Ventotene e vi è da credere che questo vertice sarà anche un momento di riflessione su che cosa non ha funzionato in questi anni e sui motivi reali che possono avere indotto la Gran Bretagna a pronunciarsi nel modo che sappiamo (sul punto abbiamo già formulato la nostra analisi in un altro articolo: http://gianfrancoferrari2013.blogspot.it/2016/06/il-bail-in-come-vera-causa-delluscita_27.html), nonché sulle aspettative tradite di molti europei che attendevano un miglioramento delle loro condizioni di vita e di democrazia dalla moneta unica, dal lavoro e dai programmi delle istituzioni europee, dalle promesse della Carta di Nizza e del Trattato di Lisbona che,in paesi periferici e addormentati dalle loro condizioni politico-economiche interne, sono spesso rimaste sulla carta. Eppure sarà difficile,anche per gli italiani più antieuropei, non riconoscere che questa Europa ha tentato di aiutarci ad archiviare,a suo modo, il ventennio berlusconiano (https://www.facebook.com/notes/teatro-valle-occupato/lettera-della-ue-a-berlusconi-le-39-domande/295890790435007/ ), per quanto Renzi ne sia,a suo modo, la diretta continuazione e sempre con estremo tatto, cercando di rispettare la volontà degli italiani, ormai stanchi anch’essi di quel periodo,come confermano le debacle progressive dei partiti di centrodestra tradizionali e l’esito di referendum come quelli sull’acqua pubblica,ecc. Come sarà difficile negare che questa Europa continua a sostenerci con la Bce e anche con tutta una serie di iniziative, non ultimo questo vertice, volte a finanziare il nostro paese,le sue imprese,i suoi beni culturali (http://espresso.repubblica.it/attualita/2015/03/25/news/cultura-a-chi-andranno-i-370-milioni-dell-europa-1.205738 ), i servizi ai cittadini italiani (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/07/12/scontro-treni-puglia-raddoppio-linea-entro-il-30-giugno-2015-ma-i-lavori-finanziati-dalla-ue-con-180-milioni-non-sono-mai-partiti/2900976/ ) e a valorizzare alcune parti del suo territorio (http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Comunicati/visualizza_asset.html_604291030.html), per quanto quello che manca spesso è proprio il concetto di controllo europeo a causa della resistenza al concetto di “cessione di sovranità” molto accentuato proprio in paesi come il nostro in cui la corruzione e le mafie sono tradizionalmente più forti e radicate e rappresentando queste entità i veri nemici e i veri ostacoli al processo di unificazione europea,oltre che fattori di arretratezza e talloni di achille di ogni forma di competitività e libero mercato.D’altra parte chiunque abbia letto “Gomorra” di Saviano conosce, in qualche modo, i legami operativi e le bvere e proprie alleanze d’affari che si sono sviluppate, ad esempio, tra camorra napoletana e contrabbando e mafia cinese. In un tale contesto strategico e nella difficile situazione economica italiana riteniamo che possa essere proprio la Dr.ssa Angela Merkel nel vertice di Ventotene a tirare fuori qualche coniglio dal cilindro e che la scelta del mediterraneo,come luogo geografico del vertice, costituisca anche il segnale di un passaggio storico e dello spostamento del baricentro della politica europea,che,nei prossimi anni, dovrà guardare meno verso la Manica e l’atlantico e sempre più verso il pattugliamento delle rotte del contrabbando mediterraneo che finiscono per arrecare danni ai marchi e al fatturato delle imprese europee. Così il ruolo dell’Italia,in questo nuovo assetto geopolitico, potrebbe finalmente essere quello che da tempo andavamo preannunciando di “Gendarme marittimo e alpino dell’Europa e di controllore del mare mediterraneo”,in una cornice in cui Francia e Germania potrebbero avere interesse a sostenere il ruolo del nostro paese in questo senso ed anche a collaborazioni rafforzate,ad esempio nel campo delle funzioni repressive di polizia e magistratura e di controlli doganali efficienti. Così potrebbe anche rivalutarsi il ruolo del mandato di arresto europeo e non è da escludere di vedere in un futuro prossimo unità navali e di polizia tedesche al fianco di quelle italiane,magari unite e coordinate nel controllo del mare Adriatico. Un sistema di incentivo funzionale che si potrebbe auspicare, sarebbe quello di aumentare aiuti e finanziamenti europei all’Italia in misura esattamente proporzionale ai risultati portati a casa in termini di sequestro di merce di contrabbando e marchi contraffatti, di arresti,confische e condanne di scafisti e appartenenti alla criminalità dediti a certi traffici, compresa la tratta di persone e i reati gravi connessi all’immigrazione clandestina o in materia di antiterrorismo e antimafia. Teniamo presente, però, che la corruzione è il vero problema dell’Italia e che la presenza e collaborazione di polizie straniere sul nostro territorio potrebbe avere un senso solo e anche nella misura in cui quest’ultime possano intervenire a segnalare ed arrestare quei soggetti che facciano il cosiddetto doppiogioco o garantiscano coperture. La convenzione di Merida (http://leg16.camera.it/561?appro=511), ratificata in Italia nel 2009 con Legge n°116 e all’origine dell’ennesima riforma dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, rappresenta un’altra pietra miliare del processo di modernizzazione del nostro paese,grazie all’Europa, esattamente al pari di altri interventi effetto diretto del processo di ratifica e integrazione europea come la legge sulla trasparenza della pubblica amministrazione, l’introduzione del tribunale del riesame nel penale,la conquista di principi come la certezza del diritto e della giurisdizione grazie alla giurisprudenza delle Corti di giustizia U.E., o l’introduzione della figura dell’abuso del diritto e della concorsualità necessaria in materia di appalti pubblici di opere, servizi e forniture,nonché il principio costituzionale di pareggio del bilancio fonte in passato di troppe svalutazioni della lira e abusi della politica che,oggi, non sarebbero più materialmente possibili stante anche l’abolizione del meccanismo della scala mobile di adeguamento di stipendi e pensioni al costo della vita e le mutate condizioni dell’economia globale che ci impongono competitività reale e non criteri politici, oltre al fatto di mantenerci uniti tra europei per affrontare le sfide attuali e del futuro da parte di altre economie e continenti. Attendiamo, dunque, come sempre, con interesse le soluzioni pragmatiche che la Cancelliera Angela Merkel saprà indicare,poiché vi è da credere che,senza le sue brillanti intuizioni e le sue visioni sistematiche di insieme, saremmo destinati al naufragio sicuro e a brancolare come ciechi in mare aperto, ma anche confidando che,la sua intelligenza strategica non possa trascurare che la ripresa debba ripartire economicamente e socialmente proprio da zone fino ad oggi dimenticate o trascurate dagli Stati-membri periferici e pur in presenza di grandi potenzialità, cioè, in poche parole, che la battaglia per la bonifica dell’Italia dalle mafie e per i valori della civiltà europea stessa non possa che ripartire,in ultima analisi, dalla Linea Gotica centrale,per usare un parallelismo storico. Per questo,stavolta,attendiamo più soluzioni concrete e indicazioni strategiche che non vani programmi o semplici proclamazioni di intenti, perché,dopo il referendum inglese, non c’è più alcun tempo da perdere e il destino stesso della nostra Europa può trovarsi in pericolo,stavolta si gioca, praticamente, sulla difensiva e non più in “attacco” e occorre cominciare a schierare cavalli di frisia e unità sul territorio, se si vuole garantire una sopravvivenza e un futuro al lavoro di anni e alle speranze delle nuove generazioni.
















DIE KANZLERIN ANGELA MERKEL IN DER PROVINZ LATINA,NACH VENTOTENE, wiederzubeleben DIE EUROPÄISCHE UNION DAS NÄCHSTE 22. August.

Francois Hollande und Kanzlerin Angela Merkel nehmen an einem Gipfel mit der italienischen Regierung auf der Insel Ventotene, in der Provinz Latina, für den nächsten 22. August. Die Initiative ist Teil eines Programms zur gesamten Revitalisierung der Europäischen Union und ihre politische und wirtschaftliche Rolle für das Ergebnis des Referendums nach der jüngsten angekündigten Ausstieg von Großbritannien führt. Die Wahl der Provinz Latina ist nicht zufällig betrachtet, unserer Meinung nach, nicht nur für die historischen und kulturellen Hintergrund, der pontinischen Insel gehört, wo er seinen Geburtsort, die sehr Konzeption des europäischen Einigungsprozesses mit dem Manifest von Ventotene von Ernesto Rossi,Altiero Spinelli und Ursula Hirschmann (1941-1944) auf der Höhe der Nazi-Unterdrückung und Entbindung aller Formen von Dissens, sondern auch für die wirtschaftliche und kulturelle Potenzial der Provinz Latina, gelang es nie, sich von der Infiltration der organisierten Kriminalität zu befreien, von Phänomenen von illegalen Verleih und Verkauf von Drogen, Korruption (siehe den jüngsten Fall des Richters Lollo) usw. dass behindern den Modernisierungsprozess und die politisch-wirtschaftlichen Aufschwungs. Ein Nervenzentrum, eine Art Gothic Line im täglichen Kampf gegen die Camorra, und viele andere schädliche Erscheinungen, die eine abschreckende Wirkung nicht und nicht einmal die Nähe zur Hauptstadt mit seinen leistungsfähigen Medien lassen (siehe historisch die Ereignisse der Umweltverschmutzung und Infiltration wie Investmentfonds oder Neptun, letztere auch jetzt die Provinz Rom). Also alles beginnt wieder von wo es begann, als eine Art Utopie oder Zukunftsbewusstsein auf Seiten von ein paar Gewissen von Totalitarismus Drückten und mutige Dissidenten, das heißt, beginnt alles von Ventotene und es gibt genug zu glauben, dass dieser Gipfel wird auch ein Moment der Reflexion auf das, was seit Jahren nicht mehr gearbeitet hat, und die wirklichen Gründe, die Großbritannien geführt haben, können in einer Art und Weise zu bestimmen, dass wir wissen, (in diesem Punkt haben wir unsere Analyse in einem anderen Artikel formuliert: http: // gianfrancoferrari2013. blogspot.it/2016/06/il-bail-in-come-vera-causa-delluscita_27.html), sowie die betrogenen Erwartungen vieler Europäer, die durch die gemeinsame Währung in ihren Lebensbedingungen und die Demokratie für eine Verbesserung warteten, von der Arbeit und Programme der europäischen Institutionen, die von den Versprechungen der Charta und den Vertrag von Lissabon, in den Peripherieländern und schlafend in ihren politischen und nationalen wirtschaftlichen Rahmenbedingungen haben sich oft auf dem Papier geblieben. Doch es wird schwierig sein, auch für die Italiener die meisten anti-europäischen, nicht zu erkennen, dass Europa hat versucht, uns Laden zu helfen, in seiner Art und Weise, die zwei Jahrzehnte Berlusconi (https://www.facebook.com/notes/teatro-valle-occupato/lettera-della-ue-a-berlusconi-le-39-domande/295890790435007/ ), Als Renzi wird, in seiner Art und Weise, die direkte Fortsetzung und immer mit extremen Takt, versuchen, den Willen der Italiener zu respektieren, jetzt müde aus dieser Zeit auch, wie die progressive Debakel der traditionellen Mitte-Rechts-Parteien bestätigt und die 'Ergebnis des Referendums, wie sie auf dem Wasser Entwässerung usw. Wie es schwer zu leugnen, dass dieses Europa uns mit der EZB zur Unterstützung fortsetzt und mit einer ganzen Reihe von Initiativen, nicht zuletzt dieses Gipfels, unser Land, seine Unternehmen zu finanzieren, ihr kulturelles Erbe (http://espresso.repubblica.it/attualita/2015/03/25/news/cultura-a-chi-andranno-i-370-milioni-dell-europa-1.205738 ) Dienstleistungen auf die italienischen Bürger (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/07/12/scontro-treni-puglia-raddoppio-linea-entro-il-30-giugno-2015-ma-i-lavori-finanziati-dalla-ue-con-180-milioni-non-sono-mai-partiti/2900976/ ) Und einige Teile seines Territoriums zu markieren (http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Comunicati/visualizza_asset.html_604291030.html), wie das, was oft fehlt das Konzept der europäischen Kontrolle wegen Widerstand gegen das Konzept der "Übertragung der Souveränität" sehr ausgeprägt ist gerade in Ländern wie dem unseren, wo Korruption und Mafias traditionell stärker sind und verwurzelt und repräsentieren diese Entitäten die wirklichen Feinde und die wirklichen Hindernisse für den Prozess der europäischen Einigung sowie Faktoren der Rückständigkeit und die Achillesferse aller Formen der Wettbewerbsfähigkeit und frei mercato.D'altra von jedermann "Gomorrha" lesen Saviano weiß, irgendwie, die Links Betriebs- und bvere und ihre Geschäftsverbindungen, die zum Beispiel zwischen der neapolitanischen Camorra und des Schmuggels und der chinesischen Mafia entwickelt haben. In einem solchen strategischen Kontext und in der schwierigen italienischen Wirtschaftslage, wie wir glauben, dass es gerade Dr. Angela Merkel im Ventotene Gipfel sein kann, ein Kaninchen aus dem Hut und dass die Wahl des Mittelmeers, als geografische Lage des Gipfels zu ziehen, bildet auch das Signal ein historischer Schritt und der Schwerpunkt der europäischen politischen Bewegung, die in den kommenden Jahren wird sich weniger auf den englischen Kanal zu suchen und den Atlantik, und in zunehmendem Maße auf die Patrouillen der Mittelmeer-Schmuggelrouten, die Schäden an Marken und Umsatz am Ende europäische Unternehmen. So ist die Rolle Italiens in diesem neuen geopolitischen Ordnung, kann schließlich derjenige sein, der lange gegangen ist Vorbote der "Gendarme See- und Alpen Europa und den Mittelmeer-Controller" in einem Rahmen, in dem Frankreich und Deutschland interessiert sein könnte die Rolle unseres Landes in dieser Hinsicht und auch verstärkt Partnerschaften, zum Beispiel auf dem Gebiet der repressiven Funktionen der Polizei und der Justiz und der effizienten Zollkontrollen zu unterstützen. So könnte auch eine Neubewertung der Rolle des Europäischen Haftbefehl und es ist nicht unmöglich, in naher Zukunft die Marineeinheiten und der deutschen Polizei neben der italienischen, vielleicht vereint und koordiniert in der Adria Kontrolle zu sehen. Eine funktionale Anreizsystem, das zu erwarten war, wäre Hilfe und europäische Fördermittel in einem Ausmaß nach Italien zu erhöhen exakt proportional zu den Ergebnissen nach Hause gebracht hinsichtlich der Beschlagnahme von Schmuggelware und gefälschte Marken, Verhaftungen, Beschlagnahmungen und Verurteilungen von Schmugglern und der Zugehörigkeit zu Verbrechen süchtig nach bestimmten Trades, einschließlich Menschenhandel und Straftaten im Zusammenhang mit der illegalen Einwanderung und zur Bekämpfung des Terrorismus und Anti-Mafia. Beachten Sie jedoch, dass Korruption das eigentliche Problem, und dass die Anwesenheit und die Zusammenarbeit von ausländischen Polizeikräfte, die auf unserem Territorium könnte nur dann sinnvoll sein und sogar in dem Maße, dass diese Maßnahmen ergreifen können, um zu signalisieren, und die Personen, die zu stoppen tun, um die so genannte Duplizität oder Garantieabdeckung. Das Übereinkommen von Mérida (http://leg16.camera.it/561?appro=511), im Jahr 2009 in Italien ratifiziert mit dem Gesetz Nr 116 und den Ursprung einer weiteren Reform der öffentlichen Beamten Verbrechen gegen die öffentliche Verwaltung, Es stellt einen weiteren Meilenstein in der Modernisierung unseres Landes, dank Europa, ebenso wie andere Interventionen direkte Wirkung des Ratifizierungsprozesses und der europäischen Integration als das Gesetz über die Transparenz der öffentlichen Verwaltung, die Einführung des Gerichts Kritik der Verbrecher, die Eroberung von Prinzipien wie Rechtssicherheit und mit der Rechtsprechung der Zuständigkeit des Gerichtshofs der EU-Gerichte, oder die Einführung der Figur des Missbrauchs der Rechte und Ausschreibung im öffentlichen Beschaffung von Bauleistungen, Dienstleistungen und Lieferungen erforderlich sowie dem verfassungsrechtlichen Grundsatz eines ausgeglichenen Haushalts in der Vergangenheit eine Quelle zu viele Abwertungen der Lira und den Missbrauch der Politik, die heute würde nicht mehr physisch möglich sein, weil auch die Abschaffung der Indexierung Anpassung der Gehälter und Renten an die Lebenshaltungskosten und die geänderten weltwirtschaftlichen Rahmenbedingungen, die uns echte Wettbewerbsfähigkeit erfordern und nicht die politischen Kriterien, neben der Tatsache zu halten uns bei den Europäern für die Herausforderungen von heute und die Zukunft von anderen Volkswirtschaften und Kontinente vereint. Wir erwarten daher, wie immer, mit Interesse für die pragmatische Lösungen, die Kanzlerin Angela Merkel wird zeigen, wie es zu glauben, dass ohne seine brillante Einsichten und systematische Visionen zusammen, würden wir auf bestimmte Schiffswrack und tastend wie Blinde bestimmt sein in offenen Meer, sondern auch darauf vertrauen, dass kann nicht seine strategische Intelligenz übersehen, dass die Erholung sollte wirtschaftlich und sozial nur aus Gebieten, die weit vergessen oder vernachlässigt durch periphere Mitgliedstaaten und sogar in Gegenwart von großem Potenzial zu starten, das heißt, auf den Punkt gebracht , dass der Kampf um die italienische Sanierung von der Mafia und die Werte der europäischen Zivilisation selbst erst in der letzten Analyse, die zentrale Gotenlinie beginnen, eine historische parallele zu verwenden. Dafür diesmal erwarten mehr konkrete Lösungen und strategische Richtungen, dass keine Programme oder einfache Zimmer Proklamationen des Vorsatzes, weil, nach dem britischen Referendum gibt keine Zeit mehr zu verlieren und das Schicksal unserer Europa kann in Gefahr sein, Dieses Mal ist es spielt, praktisch, in der defensive und nicht auf "Angriff" und müssen beginnen, Pferde Friesland und Einheiten auf dem Gebiet bereitstellen, wenn Sie überleben und eine Zukunft für die Arbeit von Jahren und die Hoffnungen der neuen Generationen zu sichern wollen.

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